• 23
  • Apr

bellrays

 

(Vom) Non ho mai compreso le lodi sperticate nei confronti di questa band. I loro dischi sono discreti, finanche piacevoli, ma terribilmente noiosi sulla lunga distanza. Immagino che i più si eccitino per via della bella voce nera di Lisa Kekaula, sebbene a me non faccia andare giù di testa (se non nella splendida ‘Good luck’ dei Basement Jaxx). Venendo al 45 giri in questione, nel lato A i quattro californiani si dilettano con una simpatica e filologicamnete corretta versione di ‘Les cornichons’ di Nino Ferrer, non eccellendo comunque per originalità nella scelta del brano e negli arrangiamenti. Il lato B invece è un loro originale inedito, quindi un classico hard soul detroitiano che probabilmente tanto piacerà alla gente che piace, ma che io trovo piuttosto scadente. Li preferisco di gran lunga quando si rilassano e si dedicano al soul pomicione senza distorsione. Ignorate questo 7” e compratevi piuttosto la doppia raccolta di Brenda Holloway, una delle regine della Motown: la vostra anima mi ringrazierà!

Contatti:

The Bellrays

Turborock Records

» Both comments and pings are currently closed.

Comments are closed.